“Biodiversità e difesa del territorio: il contributo dell’agricoltura alla sostenibilità nell’ambito del Green New Deal”: questo il titolo dell’intervento che il professor Davide Neri, direttore dell’Azienda Agraria dell’Università Politecnica e professore ordinario di Arboricoltura presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali, ha tenuto giovedì alla serata organizzata dal Club Rotary Ancona Conero presso il ristorante Braque. In particolare Neri nel corso del suo intervento ha sottolineato il prezioso contributo dell’agricoltura alla sostenibilità (economica, ambientale e sociale) illustrando come l’implementazione dell’economia circolare possa contribuire in maniera efficace a invertire l’attuale tendenza a impoverire i suoli e a liberare carbonio nell’atmosfera con impatto sull’effetto serra.
Il Prof. Neri, introdotto del presidente del Club Avv. Paolo Pauri, ha anche illustrato le attività dell’azienda agraria didattico sperimentale dell’Università Politecnica delle Marche che gestisce produzioni integrate, biologiche e dedicate alla conservazione della bioviersità (nella Selva di Gallignano) per attività didattiche e di ricerca. L’azienda gestisce inoltre il Verde dell’Ateneo e produce un paniere di circa 40 prodotti agroalimentari tra cui olio, vino, sapa, ceci, orzo, prugne, farine, passate e sughi, confetture e succhi. Neri, che è stato direttore del “Centro di ricerca per la frutticoltura” del CREA dal 2014 al 2017, è autore e coautore di 260 articoli scientifici e tecnici e membro della Società di ortoflorofrutticoltura italiana SOI, di cui è stato presidente della sezione frutticola dal 2014 al 2016. E’ inoltre membro della Società Orticola Internazionale ISHS e della Società Orticola Giapponese. I settori d’interesse scientifico e tecnico sono legati alla propagazione, potatura e forme di allevamento, differenziazione a fiore e architettura delle piante.